giovedì 24 febbraio 2011

Gheddafi Dreamin'


Oggi Gheddafi ha fatto le condoglianze per le vittime della rivolta che sta interessando la Libia. Ma come, prima ne ammazza 10000 e poi caccia giù qualche lacrima? Eh ma la colpa è dei nostri missili, è non è affar suo se la sua milizia personale ha usato mitra ed RPG contro folle inermi... Ormai comincia a sentire il pizzichìo fastidioso del cappio che si stringe, e cerca in tutti i modi di allentarlo, almeno un pochino. Nell'ultimo appello lanciato alla tv di stato libica però le ha sparate grosse: dice che i rivoltosi sono stati drogati come cavalli da Al-Qaida, che dietro tutta questa carneficina c'è il buon vecchio Osama, che se è ancora in piedi si trova sulle Hindu Kush in qualche grotta a giocare a scopa, ed infine, una cazzata che neanche i nostri politici avrebbero i coglioni di dire, che nei quarant'anni di dittatura ha sempre e solo avuto un'autorità morale verso la Libia. Apparte che non capisco neanche cosa voglia dire, cos'è andava in giro come Bagnasco o il moralizzatore delle Iene a rompere le palle alla gente? Certo che no, al massimo le ammazzava. Insomma, si può dire tutto di Mu'ammar tranne che non abbia fantasia, almeno lui. Io con Ruby nipote di Mubarak ancora rido!

lunedì 21 febbraio 2011

Burn Tripoli Burn


Tripoli è in fiamme. Mu'ammar Gheddafi spara contro le folle di manifestanti, fa una carneficina utilizzando RPG, elicotteri e le bombe dei Mig. Ormai la Libia è in piena guerra civile, secondo le stime di Al Jazeera i morti sono già più di 300. Secondo alcuni il raìs sarebbe già fuggito in Venezuela dall'amico Chavez. A uno sputo da noi sta compiendosi in vero e proprio massacro e cosa stiamo facendo? Frattini si gira i pollici e Berlusconi sente ancora il sapore dei piedi leccati a Gheddafi lo scorso agosto. E l'UE? Barroso e compagnia si stanno dimostrando dei grandissimi vigliacchi. "Stiamo a guardare, vediamo come si risolve la situazione..." e ci credo, con tutti gli intrallazzi che l'Europa ha con la Libia bisogna avere prudenza... Per non parlare di Ban Ki-Moon. "Gli ho telefonato e l'ho ammonito di smetterla con queste atrocità." Immagino si sia sentito ridere in faccia. Gheddafi sarà sí destinato a cadere, e probabilmente in breve tempo, ma di sicuro grazie al sacrificio del popolo libico, non certo con il nostro aiuto.

sabato 19 febbraio 2011

Made in Berlusconia

Wow, certo che l'idiozia non ha limiti. Stasera, per trovare qualche spunto per un nuovo post, ho scritto Berlusconi nel motore di ricerca di Google News. Prima notizia: Maglia autografata dal nostro premier per i venticinque anni della sua presidenza. Faccio scorrere il cursore al trafiletto successivo e leggo: Barbara Berlusconi ritorna single. Sul terzo gradino del podio una battuta infelice di Mentana a proposito dei gusti acerbi del nostro Silvio. Nessuna notizia seria, bah... Che tanto non serve Wikileaks per sapere che gli USA (e il resto del mondo) lo considerano un pagliaccio, questo lo sapevamo già. Il problema è che fa dei numeri schifosi. Però mi fa scompisciare quando, come oggi, va in giro a dire che il suo indice di gradimento è del 99,57 % e contemporanemente mezza sala lo fischia (a quanto pare era riunito tutto lì lo 0,43). Uno spettacolo. Non so se si rende conto che è al centro delle barzellette tra i vertici politici di mezzo globo. Il Der Spiegel lo dipinge come un vecchio bavoso con 16 processi sul groppone; El Pais lo paragona al (forse) ex presidente Mubarak; il New York Times titola in prima pagina: "A Soapopera starring Berlusconi"; Le Figarò fa il punto sulla biografia delle papi-girls e del loro 75enne pappone, e ce ne sono tanti tanti tanti altri esempi (stupenda la notizia pubblicata sul settimanale Die Zeit, con il titolo bomba "Silvio daccelo!"1). Della serie il primo ministro più sputtanato del mondo... perfino gli infami crucchi adesso ci prendono per il culo! E qui qualcuno ha ancora il coraggio di stare dalla sua parte! Only in Italy!

1 tit. or. "Italien Silvio, besorg es uns"

giovedì 17 febbraio 2011

Berlusconi Bonaparte


Berlusconi, se dio vuole, è morto. Ovviamente a livello politico. Basta vedere queste ultime settimane. Quante manifestazioni contro Berlusconi hanno fatto? Tantissime. Quante a favore? Nessuna. E' stato sputtanato anche all'estero, addirittura in America e Giappone. Ogni giorno salta fuori una nuova escort, nuove intercettazioni, si parla addirittura di foto compromettenti. Bene, perchè non cavalcare questo leitmotiv per cacciarlo a casa e, possibilmente, a San Vittore? Con Al Capone avevano fatto lo stesso gli americani negli anni '30, non potendolo accusare di tutte le super-puttanate fatte a Chigago e dintorni alla fine lo avevano sbattuto dentro per una cazzata, e lo stesso appunto stanno facendo con il nostro piccoletto. Questa volta l'ha fatta troppo grossa. Finchè era in affari con la mafia, corrompeva a destra e sinistra, faceva intrallazzi vari atti ad aumentare il suo capitale riusciva, vuoi con le consuete mazzette, vuoi con le leggi ad personam che si autoproduce, a farla franca, ma adesso che la sua (pazzesca, si parla di un 75enne) vita privata sta lentamente venendo a galla cominicia a rendersi contro di essere davvero in guai seri. Perchè a noi italiani si può togliere tutto, i soldi, la libertà, il lavoro, di tutto insomma, ma guai a toccargli la famiglia. In un paese tra i più infedeli e divorzisti del mondo pare quasi un controsenso, ma tant'è. Forse questa volta riusciamo a togliercelo di mezzo. Che poi il vero problema è nato praticamente da quella famosa telefonata alla questura di Milano. Che Ruby sia stata davvero la sua Waterloo?

Il primo post è sempre il più difficile

Bene.... cominciamo. Ho aperto questo blog per due motivi: il primo è sicuramente il disgusto che provo per questo governo, il secondo per la politica in toto. Parliamoci chiaro, la situazione in Italia è disastrosa. Da un lato c'è una destra antidemocratica, fascista, mafiosa e corrotta, capeggiata da un ex(ma non troppo) industriale che è entrato in politica per evitare la galera e che da più di quindici anni è riuscito a rovinare tante di quelle cose da poterlo incriminare all'Aia per crimini contro l'umanità. Dall'altro, un partito di (centro) sinistra rachitico, insulso, impotente e misero, senza un vero leader carismatico (Bersani? Ma dai!) incapace di offrire una vera opposizione alla tirannia del buon Silvio. Del centro, non parliamone, più inutile di una palma in Groellandia e più fastidioso di una cicca sotto le scarpe. Siamo letteralmente in mano ad una generazione di politici vecchi ed incompetenti, figli di un'Italia fanalino di coda dell'Europa, povera, sgangherata, razzista e oltretutto, di recente, bersaglio delle risate di mezzo mondo grazie ai famosi festini di Arcore. Non è possibile che gente come Dell'Utri, lo stesso Berlusconi, e una buona fetta del PDL sia a capo del nostro governo quando la maggior parte di questi buffoni dovrebbe essere dietro le sbarre. La cosa che mi fa ridere è la faccia da culo con cui si attaccano a vicenda, l'ottavo nano con i magistrati rossi e i comunisti-che-si-mangiano-i-bambini, il calvissimo Bersani (che ogni volta appare sempre più spento e imbecille) con la sua moralità da prete di campagna.... Mah, proprio non riesco a capire il grado di idiozia che abbiamo raggiunto. Pare che siamo tutti deficienti. Eppure non è così, non può essere così. Io credo ancora in questa Italia, non voglio pensare che di questo passo tra vent'anni saremo al livello dello Zimbabwe o di Haiti. Che cazzo quindi, dobbiamo fare qualcosa per cambiare!