lunedì 21 febbraio 2011

Burn Tripoli Burn


Tripoli è in fiamme. Mu'ammar Gheddafi spara contro le folle di manifestanti, fa una carneficina utilizzando RPG, elicotteri e le bombe dei Mig. Ormai la Libia è in piena guerra civile, secondo le stime di Al Jazeera i morti sono già più di 300. Secondo alcuni il raìs sarebbe già fuggito in Venezuela dall'amico Chavez. A uno sputo da noi sta compiendosi in vero e proprio massacro e cosa stiamo facendo? Frattini si gira i pollici e Berlusconi sente ancora il sapore dei piedi leccati a Gheddafi lo scorso agosto. E l'UE? Barroso e compagnia si stanno dimostrando dei grandissimi vigliacchi. "Stiamo a guardare, vediamo come si risolve la situazione..." e ci credo, con tutti gli intrallazzi che l'Europa ha con la Libia bisogna avere prudenza... Per non parlare di Ban Ki-Moon. "Gli ho telefonato e l'ho ammonito di smetterla con queste atrocità." Immagino si sia sentito ridere in faccia. Gheddafi sarà sí destinato a cadere, e probabilmente in breve tempo, ma di sicuro grazie al sacrificio del popolo libico, non certo con il nostro aiuto.

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